In via Carlo Poerio, al civico 35, spicca Casa 770, chiamata anche “la casa olandese”, perché ricorda gli edifici dei Paesi Bassi. Di proprietà della famiglia Lubuvitcher, è stata la casa del rabbino JosephIsaac Schneerson, costretto nel 1940 ad attraversare l’Oceano per sfuggire alla persecuzione nazista. Punto di riferimento per la comunità ebraica, oggi vi si organizzano eventi particolari dall’arte al food, rigorosamente kosher. La casa riscosse così tanto successo che negli anni successivi la facoltosa famiglia ebrea ne fece costruire altre in varie città del mondo, ad oggi dodici tra cui la casa 770 di Brooklyn a New York.