Il Conservatorio di Musica Giuseppe Verdi ha più di duecento anni di storia. Istituito nel 1807 da Eugène de Beauharnais, Viceré d’Italia, la sua inaugurazione con percorsi di studi risale al 3 settembre 1808. Da allora il Conservatorio ha sede nello storico ex convento accanto alla chiesa di Santa Maria della Passione in via Conservatorio 12. È una delle più importanti istituzioni per lo studio della musica, affermata a livello nazionale ed internazionale e sono più di 200 all’anno i concerti nelle sue due grandi sale, la Puccini e la Verdi. Tre le esposizioni permanenti ospitate: la mostra “Verdi. La mano, l’errore, il trionfo”, inaugurata in occasione del bicentenario verdiano, e l’esposizione del Lotto Toscanini con cimeli custoditi, come il famoso frac del Maestro, dono di Riccardo Muti, altro allievo eccellente del Verdi di Milano, e con una raccolta di strumenti antichi e storici tra il Foyer della Sala Verdi e la Sala delle Colonne. Due poi le esposizioni en plein air nel suo Chiostro: una mostra di scultura contemporanea, nata dalla collaborazione con la Fondazione Arnaldo Pomodoro, ed un’esposizione di scatti storici che raccontano la storia del Conservatorio dagli anni della ricostruzione nel secondo dopoguerra ad oggi.