Il Bosco Verticale rappresenta una nuova architettura della biodiversità, che pone al centro il rapporto fra l’uomo e altre specie viventi. Il suo concept è infatti l’essere una casa per alberi che ospita anche umani e volatili. Il progetto costruito, in via Gaetano de Castillia 11 nell’area Porta Nuova, è formato da due torri alte 80 e 112 m, che ospitano nel complesso 800 alberi. Una vegetazione equivalente a quella di 30.000 mq di bosco e sottobosco, concentrata su 3.000 mq di superficie urbana. Lo schermo vegetale del Bosco filtra i raggi solari, generando un accogliente microclima interno senza effetti dannosi sull’ambiente. Nello stesso tempo, la cortina verde regola l’umidità, produce ossigeno e assorbe CO2 e polveri sottili. Nelle varie stagioni, le variazioni nel colore e nelle forme della struttura vegetale generano un grande landmark cangiante, fortemente riconoscibile anche a distanza. Progettato da Stefano Boeri e costruito a partire dal 2009, dal 2014 è parte integrante dello skyline milanese.