La Cassina de’ Pomm in milanese, (la cascina delle mele), è una delle più antiche cascine a corte in città. Si trova in via Melchiorre Gioia 194, lungo il Naviglio della Martesana, e risale al XV secolo, quando era in piena campagna e destinata alla coltivazione di frutteti. Il suo nome rimanda anche alla prima famiglia proprietaria, quella dei De Pomi. Prima fu acquistata dai nobili Marino, poi nel Cinquecento passò ai De Leyva, quando la loro figlia, Virginia, sposò lo spagnolo Martino. Diventeranno i genitori di Marianna, la monaca di Monza dei Promessi Sposi di Alessandro Manzoni e la cascina diventerà la loro casa di villeggiatura. L’abitazione è stata poi un albergo in cui hanno soggiornato Stendhal, Giacomo Casanova, Carlo Porta, Giuseppe Garibaldi e Napoleone Bonaparte. In seguito è stata trasformata in un’osteria e dagli anni Settanta fino alla fine del secolo scorso è stata un ristorante alla moda frequentato da politici e personaggi dello spettacolo. Oggi la cascina ospita il Buttiga Beer Room. Degno di nota è il ponticello in ferro che scavalca il Naviglio Piccolo, costruito all’inizio del XX secolo. Detto in milanese el pont del pan fiss, il ponte del pane sicuro, per via della presenza di una fabbrica di candele oggi non più esistente che permetteva agli operai di avere un lavoro sicuro. Sull’area dove sorgeva lo stabilimento, c’è il Parco della Martesana che ha conservato le mura di cinta della fabbrica.