La basilica di San Calimero, nell’omonima via al civico 9 a due passi dalla stazione della metro Crocetta, risale all’età tardoantica e venne eretta su un’area cimiteriale. Sotto al presbiterio si trova la cripta della chiesa, dove c’è a un pozzo, emblema della sua storia e del santo di cui porta il nome, quarto vescovo di Milano, che vi venne gettato dai pagani e lasciato lì a morire. Nel 490 venne eretta la Basilica per accogliere le spoglie del Santo. La leggenda racconta anche dell’allagamento dell’urna che fece pensare subito ad un miracolo. Da allora e per molti anni, durante i festeggiamenti di San Calimero il 31 luglio, si faceva bere ai malati l’acqua del pozzo per farli guarire.