Renata Fabbri Gallery è stata fondata nel 2015, in via Antonio Stoppani 15/c a Porta Venezia, per esplorare la gamma di linguaggi espressivi che costellano la scena contemporanea. Focalizzata sulla ricerca e silla sperimentazione di pratiche eterogenee, la galleria favorisce il dialogo fra la scena artistica italiana e quella internazionale, presentando un ampio programma di mostre personali e collettive, oltre a progetti curatoriali e off-site. Dopo aver inaugurato con una personale di Hidetoshi Nagasawa, nel corso della sua attività la Galleria Renata Fabbri ha ospitato opere di artisti come Eliseo Mattiacci, Alessandro Piangiamore, Lydia Gifford, Liliana Moro, Rebecca Ackroyd e Margherita Moscardini, definendo il proprio modus operandi sulla base di un vivace rapporto di collaborazione e complicità. Finora Renata Fabbri ha sostenuto e promosso la ricerca e il lavoro di artisti emergenti e mid-career, condividendone la crescita e favorendo la visibilità delle loro pratiche attraverso la partecipazione a fiere d’arte nazionali e internazionali e la collaborazione con gallerie pubbliche e private, istituzioni artistiche e fondazioni. Nel 2022 Renata Fabbri ha inaugurato Sotto: la project room situata al piano inferiore della galleria e dedicata alla presentazione di pratiche artistiche di natura diversa e di progetti che coinvolgono discipline alternative. Concepita come una piattaforma flessibile per l’intervento e l’indagine, Sotto offre agli artisti emergenti l’opportunità di allestire mostre temporanee e site-specific, oltre a permettere ad artisti più affermati di presentare progetti dedicati nati dalla loro ricerca.