L’Ippodromo Snai San Siro è stato inaugurato nel 1920 e rappresenta, da oltre un secolo, uno dei più prestigiosi palcoscenici ippici a livello internazionale. Le sue piste di galoppo sono considerate tra le più selettive al mondo Con all’interno tre diverse discipline equestri, l’Ippodromo si conferma una delle poche location ippiche capaci di offrire al pubblico appassionato momenti di alto livello sportivo con al centro il cavallo e, allo stesso tempo, di poter accogliere la cittadinanza milanese e della provincia, oltre che i turisti, in un ambiente in cui storia, architettura, arte e natura è tutt’uno. Il comprensorio ippico di San Siro copre un’area di poco oltre 1.600.000 metri quadri circa e conta, durante la stagione di galoppo, trotto e jumping, un calendario fitto di appuntamenti di alta caratura con Gran Premi internazionali e corse di gruppo. In questo ultimo secolo sull’erba delle piste del galoppo hanno corso, lottato e vinto alcuni tra i più grandi purosangue della storia dell’ippica. All’ingresso del piazzale dello Sport 6, dal 1999, si trova una delle statue equestri più grande al mondo. Si tratta del Cavallo di Leonardo, realizzata dalla scultrice giapponese-statunitense Nina Akamu, che per il suo lavoro si è ispirata ai disegni originali di Leonardo da Vinci. L’opera originale fu concepita nel 1482 dal genio toscano su commissione di Ludovico il Moro, duca di Milano, che voleva dedicarla alla memoria del padre Francesco.