Piazza Fontana nasce sul finire del Settecento, con la riorganizzazione che il Piermarini fece degli spazi davanti all’arcivescovado e la costruzione di una semplice fontana al centro nel 1780; alla piazza fu dato un nome provvisorio, con l’idea di modificarlo in futuro. Degli edifici che originariamente contornavano la piazza, si è conservato, dopo le distruzioni della Seconda Guerra Mondiale, solo l’edificio dell’arcivescovado. L’area era in gran parte occupata dal mercato ortofrutticolo del Verziere, poi trasferito in una zona non molto lontana. Nel 1807 la piazza venne ribattezzata Piazza del Tagliamento ma dopo la fine del Regno Italico la piazza tornò alla denominazione precedente. La piazza viene ricordata per l’attentato terroristico del 1969 all’interno della sede della Banca Nazionale dell’Agricoltura, che causò 17 morti e 88 feriti.