Palazzina Appiani è il palco che Napoleone Bonaparte volle per sé nell’Arena Civica di Parco Sempione. La tribuna d’onore progettata dal Canonica per ospitare la famiglia dell’imperatore francese nelle occasioni pubbliche, è un piccolo gioiello neoclassico ancora da scoprire, circondato dal verde del parco cittadino più grande di Milano. È stata affidata in concessione al FAI nel 2015. Quando nel 1796 le truppe francesi guidate da Napoleone irruppero in città, si aprì una breve ma intensa stagione politica e civile che la vide protagonista di grandi piani destinati a conferirle una dimensione metropolitana e culturale degna di una capitale. Anche l’architettura dovette rispondere a questa esigenza di cambiamento e trasformazione con progetti che celebrassero la magnificenza del potere napoleonico. Il riordino urbanistico della vasta area intorno al Castello Sforzesco ne divenne l’emblema: venne concepita come una grande piazza d’armi, munita persino di un arco trionfale, l’Arco della Pace, e di un’arena per spettacoli pubblici, disegnata nel 1805 da Luigi Canonica sul modello degli antichi circhi romani. Sorse così una loggia dalle monumentali forme classiche aperta sull’anfiteatro e inclusa in un edificio dalle linee semplici e compatte, che rivolge il fronte esterno sul parco con una facciata porticata di sapore già neoclassico. All’interno, un Salone d’onore decorato con marmi, cristalli e un fregio continuo che rievoca i cortei trionfali dei bassorilievi romani di età imperiale, dipinto alla maniera del pittore neoclassico Andrea Appiani da cui la Palazzina prende il nome. Il FAI la apre al pubblico con visite guidate e appuntamenti spesso dedicati ai bambini per scoprire e godere di un gioiello neoclassico immerso nel verde e nella storia di Milano.