Palazzo Isimbardi

Palazzo Isimbardi

Palazzo Isimbardi, la cui parte più antica risale al XVI Secolo, è la sede principale della Città metropolitana di Milano. Vi risiedono gli organi istituzionali dell’Ente: Sindaco metropolitano, Vice Sindaco metropolitano, Direttore Generale, Segretario Generale, Consiglio Metropolitano e i suoi organi, Conferenza metropolitana. Oltre ad ospitare la quotidiana attività amministrativa, Palazzo Isimbardi è aperto al pubblico per visite guidate gratuite al proprio rilevante patrimonio artistico, che annovera anche un olio su tela attribuito a Giambattista Tiepolo, e alla propria Biblioteca, che custodisce importanti raccolte legislative e legate alla storia del territorio. Nella piazzetta antistante il Palazzo è stata posta la scultura l’Uomo della Luce, donata nel 2008 alla cittadinanza in occasione della Giornata della memoria di tutte le vittime del terrorismo e delle stragi di tale matrice, istituita il 9 maggio, nell’anniversario dell’uccisione di Aldo Moro. Gli affreschi del Palazzo, le sale riccamente decorate, il giardino e le sue collezioni d’arte sono la testimonianza del rimaneggiamento avvenuto nel corso dei secoli, secondo i gusti e la volontà dei proprietari che lo abitarono. La prima testimonianza risale ai Conti Taverna, che nel XVI secolo scelsero il palazzo come la loro villa di campagna: la dimora era situata fuori dalle mura, sulla strada per Borgo Monforte, considerata il Giardino di Milano, il Viridarium. Nel Settecento si ha il passaggio di proprietà alla nobile famiglia Isimbardi, che volle realizzare all’interno delle sale i cicli pittorici con le gesta dei propri antenati più illustri. E ancora nel 1918 l’edificio fu acquistato dal ricco industriale italiano Franco Tosi fino agli anni della Seconda Guerra mondiale con i bombardamenti che ne danneggiarono gravemente l’architettura. È in corso Monforte 35.

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