Dal 1867, Savini Milano è un’icona della ristorazione milanese, nella prestigiosa Galleria Vittorio Emanuele II. Simbolo della Belle Époque, il ristorante storico è da sempre un punto di riferimento al pari del Duomo e del Teatro alla Scala, offrendo un’esperienza gastronomica esclusiva nel cuore della città. Da sempre il punto di incontro dell’élite culturale e artistica, tra i suoi ospiti illustri spiccano compositori come Giuseppe Verdi e Giacomo Puccini, scrittori del calibro di Gabriele D’Annunzio e Giovanni Verga, e protagonisti del teatro e del cinema come Maria Callas, Charlie Chaplin e Frank Sinatra. Filippo Tommaso Marinetti vi lasciò il Manifesto del Futurismo, pubblicato nel 1909 su Le Figaro.