A tutti è capitato di sentire “da dove passa il 9 e da dove la 81”, per citarne due a caso. Il primo è un tram, il secondo è un autobus. Perché a Milano i tram sono maschili e gli autobus femminili? I primi mezzi di trasporto in città risalgono ai primi anni del Novecento ed erano gestiti dal Comune. Nei primi anni Trenta viene fondata la società ATM che prenderà in gestione il servizio. Fino al 1969 i tram sono sempre stati contraddistinti da numeri, mentre gli autobus da lettere, ma la Società decide di omologare tutti mezzi con i numeri e quindi se il 23, il 12, il 15, il 10 restano invariati, l’autobus assume un numero usato al femminile, perché si riferisce alla sua linea, anche perché la N (attuale 61) non poteva essere trasformata in il N. Ad ogni modo, è d’obbligo un giro sui tram storici anni Venti come il 10 che parte da Stazione Centrale, passa da Porta Garibaldi verso il Cimitero Monumentale, da via Procaccini per arrivare ai Navigli di Porta Genova, percorrendo via Vigevano e facendo capolinea in piazza XXIV Maggio.