Palazzo dei Giureconsulti, in piazza dei Mercanti 2, è stato edificato su progetto di Vincenzo Seregni ed inaugurato nel 1654. Fu voluto da Giovanni Angelo Medici, un nobile milanese membro del Collegio dei Giureconsulti, salito poi al soglio pontificio con il nome di papa Pio IV. La struttura avrebbe dovuto accogliere il Collegio dei Nobili Dottori, istituto destinato alla formazione dei nobili milanesi per occuparsi della gestione della città, sia dal punto di vista amministrativo sia giudiziario. Da sempre un punto di riferimento per la comunità degli affari, ha ospitato la prima Borsa Valori di Milano e in seguito la Cassa di Risparmio delle Provincie Lombarde, poi del Telegrafo, della Banca Popolare di Milano e dai primi anni del novecento della Camera di Commercio. La sua campana, sostituita dall’attuale orologio, era detta Zavataria, in onore del podestà Zavatario della Strada. L’orologio ha avuto per anni il compito d’indicare l’orario commerciale della città. Sant’Ambrogio, posto in una nicchia alla base della Torre, benedice ancora oggi i passanti.