Sant’Eufemia è una delle chiese più antiche di Milano, nata su un terreno fuori le mura della città. A volerla è il Vescovo San Senatore nel 472 dopo aver partecipato al concilio di Calcedonia da cui era tornato con una reliquia della Santa. Una sorpresa in corso Italia, all’altezza della piazza che porta il nome di Sant’Eufemia. Tutta la chiesa è un esempio di architettura neo romanica e di decorazione neo gotica, con affreschi cinquecenteschi e tele di Simone Peterzano, Augusto Lozzia e Marco d’Oggiono. La Basilica conserva l’organo a canne realizzato nel 1909 da Natale Balbiani. Nel 1564 vi fu battezzato Federico Borromeo, nipote di San Carlo Borromeo e futuro arcivescovo di Milano. La sua ottima acustica permise al soprano Maria Callas di registrare nel 1953 la Cavalleria rusticana e I Puritani e nel 1957 La sonnambula. Vi ha inciso alcuni suoi famosi brani anche Mina.